R. Perissich: Le tensioni tra Francia e Germania (Comment), Nov. 2
Ci risiamo. Il rapporto (motore, asse, scegliete voi il termine) franco-tedesco, che è supposto essere al centro dell'Europa, sembra di nuovo “en panne”. Di conseguenza molti temono il peggio. Spesso però gli analisti hanno la memoria corta. La storia di quel rapporto è in realtà disseminata di dissensi anche gravi, con conseguente paralisi delle istituzioni europee. Per esempio, i successivi allargamenti, prima alla Gran Bretagna, poi all’Est, oppure i rapporti con la NATO. Ricordiamo anche i lunghi e animati confronti sull’indipendenza delle Banche centrali, sulla politica monetaria, agricola o commerciale. La caratteristica di tutte queste “crisi” alcune ancora non del tutto risolte, non era tanto la loro gravità, ma che hanno tutte dato luogo a un compromesso o a un modus vivendi; soluzioni che, pur nella loro precarietà, hanno permesso o addirittura facilitato progressi nell’integrazione europea.