Policy Briefs
C. Bastasin: Può la riforma costituzionale italiana mettere a rischio l’euro?
Governi politici “di parte” potranno garantire solidità finanziaria all’Italia nell’euro? La proposta di riforma costituzionale avanzata dalla maggioranza di governo italiana disinnesca i meccanismi istituzionali attraverso i quali l’Italia ha superato le crisi finanziarie degli ultimi trent’anni: punta a ridimensionare alcuni poteri del presidente della Repubblica e ad escludere la possibilità che personale non parlamentare sia nominato a capo del governo. In passato, proprio la combinazione tra presidenti della Repubblica autorevoli e capi di governo non identificabili politicamente ha permesso l’uscita da situazioni di crisi economico-finanziaria. In questo policy brief, che introduce il tema della partisanship artificiale, ci interroghiamo sul fatto che la riforma costituzionale possa dunque mettere a rischio la credibilità dell’Italia in caso di crisi finanziaria e, in ultima istanza, la sua permanenza nell’euro.