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Chi siamo

Il Luiss Institute for European Analysis and Policy (LEAP) ha avviato nel 2024 un nuovo cluster di ricerca dedicato a progetti in materia di Affari interni e Giustizia. Al centro c’è il Centro Europeo di Ricerca per la Lotta alla Corruzione e State-building – Laboratorio di Indicatori di Governance (ERCAS-GIL), responsabile della manutenzione degli indicatori di governance su Corruptionrisk.org, tra cui:

  • The Index for Public Integrity (IPI, 115 Paesi)
  • The Transparency Index (T-Index, 143 Paesi)
  • The Corruption Risk Forecast (CFR, 120 Paesi)

Questi indicatori, riconosciuti a livello globale, sono utilizzati dalla European Commission e dai media internazionali. Sono stati sviluppati dall’European Research Centre for Anticorruption and State-building (ERCAS), fondato nel 2012 presso la Hertie School di Berlino dalla Prof.ssa Alina Mungiu-Pippidi, oggi Professoressa di Politica comparata alla LUISS Guido Carli. L’ERCAS, una rete di ricerca del XXI secolo che opera in più sedi, utilizza il crowdsourcing per produrre indicatori di governance per 140 Paesi. Originariamente, si trattava di un’iniziativa congiunta della Hertie School e della Società accademica rumena (SAR).

Nel corso degli anni, ERCAS ha sviluppato importanti progetti di ricerca nell’ambito di FP7 e di EU Horizon, come ANTICORRP, DIGIWHIST, and BRIDGEGAP

e ha svolto un ruolo fondamentale nell’istituzione del centro di formazione anticorruzione ACREC presso l’Università di Kyiv Mohyla dopo l’Euromaidan. Oggi, ERCAS funziona come una rete multisede con unità a Bucarest, Berlino, Roma e Kiev e continua a promuovere affidabili indicatori di corruzione e trasparenza.

I progetti ERCAS ricevono finanziamenti dal National Endowment for Democracy attraverso l’International Centre for Private Enterprise e i progetti Horizon dell’Unione Europea, con BRIDGEGAP come iniziativa di punta, ideata e guidata dal Prof.ssa Mungiu-Pippidi.

Team di ricerca

ERCAS-GIL è diretto dalla Professoressa Alina Mungiu-Pippidi, docente di Politica Comparata presso il Dipartimento di Scienze Politiche della LUISS Guido Carli. In precedenza, ha ricoperto al cattedra di Studi sulla Democrazia presso la Hertie School (2007-2023).

In quanto fondatrice di ERCAS, la Prof.ssa Mungiu-Pippidi dirige questo hub di ricerca multisede che opera a Berlino, Bucarest, Roma e Kiev. È anche Presidente della Romanian Academic Society (SAR) e svolge attività di consulenza per numerosi governi e organizzazioni internazionali. I suoi contribuiti e collaborazioni includono, tra gli altri, il World Bank Development Report, l’International Monetary Fund, il lavoro del Parlamento Europeo (come investigatore principale su ‘clean trade‘), il Governo Svedese (relativamente all’efficacia dei programmi di assistenza alla governance), la Presidenza Olandese dell’UE (relativamente alla fiducia e l’integrità pubblica nell’UE-28), la DG Research della Commissione Europea sulla governance innovation, e l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) sulla misurazione della corruzione.

Le sue principali monografie includono “Europe’s Burden: Promoting Good Governance across Borders” (Cambridge University Press 2020), “A Quest for Good Governance” (Cambridge University Press, 2015) e “A Tale of Two Villages” (Central European University Press, 2010) – quest’ultimo adattato in un documentario della BBC. Pubblica anche su e Nature Behavior insieme ad altre riviste di scienze sociali, ed è frequentemente citata dal The Economist e dai media tradizionali.

La Prof.ssa Mungiu-Pippidi è stata l’ideatrice e co-investigatore principale di diversi progetti di ricerca, come FP7 ANTICORRP (2012-2017), EU Horizon 2020 DIGIWHIST (2015-2018) e BRIDGEGAP (2024-2027), che ha portato alla creazione del repository di contratti pubblici Opentender.eu, l’archivio degli strumenti di responsabilità pubblica Europam.eu, e www.corruptionrisk.org.

Prima del 2010, ha creato, diretto e ispirato coalizioni della società civile contro la corruzione nella nativa Romania, nei Balcani Occidentali, in Moldavia e in Ucraina.

Connettiti con noi! I nostri referenti sono qui per aiutarvi:

Elettra Latini

Postdoctoral Researcher within the BridgeGap project (LUISS Guido Carli)

elatini@luiss.it

Irene Rusconi

Contents Marketing Manager of the BridgeGap project

irusconi@luiss.it

Altri membri del team possono essere trovati qui.

 

Progetti di ricerca in corso

BridgeGap

BRIDGEGAP è un progetto di ricerca multidisciplinare da 6 milioni di euro finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe (Project Number:  101132483), che riunisce un consorzio di 15 partner. La Prof.ssa Alina Mungiu-Pippidi (LUISS Guido Carli) svolge il ruolo di Investigatrice Principale del progetto.

BRIDGEGAP affronta la corruzione come un problema politico, concentrandosi sulla comprensione delle vulnerabilità nazionali e dei fattori transfrontalieri che minano il controllo della corruzione. Da gennaio 2024 a dicembre 2027, BRIDGEGAP si proporrà di:

  • Colmare le lacune conoscitive sul grado di infiltrazione della corruzione nelle società aperte e sulla minaccia all’ordine democratico, nonché sui relativi meccanismi coinvolti.
  • Valutare, spiegare e trovare soluzioni alle lacune nella trasparenza digitale, che vanno dall’uso della tecnologia nella corruzione e nell’anticorruzione, fino alla responsabilità e all’integrità pubblica.
  • Identificare soluzioni alle lacune normative e di attuazione valutando la completezza, la coerenza e l’adeguatezza delle normative in materia di responsabilità pubblica e politiche anticorruzione negli Stati membri dell’UE e nei Paesi limitrofi.
  • Colmare il divario accademico-politico negli studi sulla corruzione, valutando l’impatto delle normative e delle politiche anticorruzione e identificando i contesti favorevoli a un’azione efficace contro la corruzione.

La ricerca porterà a pubblicazioni accademiche e alla creazione di piattaforme interattive di analisi e ricerca, come archivi di diritto comparato, la EU Compass, l’European Transparency Index e i motori di ricerca “Follow the Money”, che abbracciano database interconnessi di nuova concezione. Tutti i dati raccolti saranno visualizzati in modo trasparente sul sito web come DataHub, e gli utenti avranno accesso agli stessi strumenti di indagine e analisi dei ricercatori del progetto, invitando al crowdsourcing e offrendo tutorial online. Verrà inoltre sviluppato un Massive Open Online Corruption Course (MOOC).

Ulteriori informazioni su BRIDGEGAP possono essere trovate su corruptiondata.eu, LinkedIn,  X and YouTube.

Indicatori di Governance

EuroPAM

EuroPAM è un’estensione dell’iniziativa Public Accountability Mechanisms (PAM) della World Bank, ovvero un esercizio di raccolta di dati primari che produce valutazioni degli sforzi legislativi e pratici per migliorare la trasparenza della pubblica amministrazione e la responsabilità dei funzionari pubblici. Il database EuroPAM si basa sugli indicatori PAM per la divulgazione finanziaria, le restrizioni sui conflitti di interesse e la libertà di informazione, aggiungendo anche un innovativo database sugli appalti pubblici e aggiornando il database dell’International Institute for Democracy and Electoral Assistance (IDEA) sul finanziamento politico.

Transparency Index

Il Transparency Index (T-index) è una valutazione unica della trasparenza governativa basata sui diversi tipi di servizi di trasparenza che i Paesi offrono ai loro cittadini, comprendendo sia gli aspetti de jure che de facto della trasparenza. Questo indice può essere utilizzato come strumento di azione per le società civili di tutto il mondo e fornisce una guida su ciò che è necessario promuovere. In quanto tale, il T-index offre informazioni sui cambiamenti necessari nei servizi trasparenti che dovrebbero essere offerti dai governi, che vanno oltre la consueta, ma insufficiente, adozione di leggi sulla libertà di informazione.

Index of Public Integrity 

L’Index of Public Integrity (IPI) valuta la capacità di una società di controllare la corruzione e di garantire che le risorse pubbliche siano spese senza pratiche corrotte. Si basa su anni di ricerca e valutazione degli sforzi compiuti nelle diverse società per fare progressi nel controllo della corruzione. Le evidenze che emergono dai confronti tra i vari Paesi mostrano che per stabilire un controllo efficace della corruzione non è sufficiente adottare strumenti specifici e norme giuridiche rigorose. Si basa su un equilibrio tra uno Stato calibrato per ridurre la possibilità di abuso di influenza e la capacità di una società di responsabilizzare il proprio governo. L’IPI evidenzia le dimensioni più importanti di questo meccanismo.

Corruption Risk Forecast

Il Corruption Risk Forecast (CRF)

è stato costruito sulla base di una nuova generazione di indicatori comparativi oggettivi della corruzione. Consente di prevedere le tendenze e le conseguenze indesiderate a livello nazionale, con l’obiettivo di selezionare i Paesi in cui gli interventi potrebbero avere un impatto e quindi, essere in grado di raccomandare azioni tempestive e significative ai donatori internazionali e agli attori di cambiamento nazionali. Le previsioni coprono 12 anni di fattori osservati per il controllo della corruzione, comprese le componenti dell’IPI e le contingenze politiche recenti. Ogni Paese sulla mappa mostra le sue tendenze a lungo termine e le raccomandazioni specifiche per affrontare la corruzione.

Il Corruption Risk Forecast (CRF), l’Index of Public Integrity (IPI) e il Transparency Index (T-Index) sono stati sviluppati con il supporto del National Endowment for Democracy (NED) e del Center for International Private Enterprise (CIPE).

OpenTender

OpenTender fornisce gratuitamente a tutti gli interessati informazioni complete sugli appalti pubblici in un formato di facile utilizzo. Si prevede che possa aumentare la trasparenza del mercato, ridurre i costi di transazione e facilitare la responsabilità del governo. Pertanto, è stata concepita come una piattaforma centrale per gli appalti pubblici ben funzionante, che contribuisce al raggiungimento di un buon rapporto qualità-prezzo negli appalti pubblici e all’aumento dell’integrità in tutto il settore pubblico. La piattaforma OpenTender consente agli utenti di ricercare e analizzare i dati relativi alle gare d’appalto di 33 giurisdizioni (28 Stati Membri dell’UE, Norvegia, istituzioni dell’UE, Islanda, Svizzera e Georgia), rendendo gli appalti pubblicie più trasparenti.

Publications

Libri
● Mungiu-Pippidi, A. (2023). Rethinking Corruption. Edward Elgar Publishing.
● Mungiu-Pippidi, A. & Fazekas, M. (May 2020). How to Define and Measure Corruption, in A. Mungiu-Pippidi & P. Heywood (Eds.) A Research Agenda for Studies of Corruption. London: Edward Elgar.
● Mungiu-Pippidi, A. (2019). Europe’s Burden: Promoting Good Governance Across Borders. Cambridge University Press.
● Johnston, M. & Mungiu-Pippidi, A. (Eds.) (2017). Transitions to Good Governance: Creating Virtuous Circles of Anti-corruption. Edward Elgar Publishing.

Articoli accademici

● Mungiu-Pippidi, A. (2023). Transparency and corruption: Measuring real transparency by a new index. Regulation & Governance, 17(4), 1094-1113.
● Mungiu-Pippidi, A. (2020). The Quality of Government and Public Administration. Oxford Research Encyclopedia of Politics – Encyclopedia of Public Administration. London: Oxford University Press.
● Mungiu-Pippidi, A. (Jul. 2018). Seven Steps to Control of Corruption: The Road Map. Daedalus 147(3): 20–34.

Documenti di lavoro

● Oosthoek, K. (July 2022). Public Procurement in The European Union: Transparent and Fair? European Research Centre for Anti-Corruption and State-Building, ERCAS Working Paper No. 65.
● Mungiu-Pippidi, A. (Mar. 2022). Private: Measuring real (de facto) transparency by a new index. European Research Centre for Anti-Corruption and State-Building, ERCAS Working Paper No. 64.
● Mungiu-Pippidi, A., Kukutschka, R. M. B. (Sep. 2021). Curbing Business and Political Corruption: Major Task of German Elections Winners. European Research Centre for Anti-Corruption and State-Building, ERCAS Working Paper No. 63.

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