Working Papers
L. Monti – Anche in Italia arriva la sfida europea dello Youth-check: una opportunità o l’ennesima occasione sprecata?
Sta per diventare realtà anche in Italia lo strumento che a Bruxelles viene denominato lo Youth Test/Check e che trova già applicazione da qualche anno nei parlamenti di Germania (lo Jugend-Check) e in Austria.
Il Consiglio dei ministri nella riunione del 5 dicembre scorso, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati e del Ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, ha approvato, infatti, il disegno di legge che introduce deleghe al Governo per la semplificazione normativa. Tra i vari provvedimenti per i quali si richiede delega spicca, la valutazione di impatto generazionale delle leggi (da ora semplicemente VIG) L’obiettivo dello strumento proposto è promuovere l’equità intergenerazionale, considerando gli effetti ambientali, sociali ed economici sui giovani e sulle generazioni future.